La vera storia di Anna e Pietro


OTTIMIZZAZIONE DELLE

DETRAZIONI FISCALI PER RISPARMIO ENERGETICO E RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA

Anna e Pietro convivono nell’appartamento di proprietà esclusiva di Pietro. Vogliono ristrutturare l’immobile. Il costo preventivato è di 150.000,00 euro e vogliono usufruire delle detrazioni fiscali.

SOLUZIONE FAI DA TE

Pietro paga 120.000,00 euro con il bonifico di ristrutturazione edilizia (50%) e 30.000,00 euro con bonifico di risparmio energetico (65%). Quando va a fare la dichiarazione dei redditi il CAF fa notare che dei 120.000,00 euro solo 96.000,00 euro, il massimale, possono essere portati in detrazione, quindi

96.000,00 al 50% = 48.000,00 euro

+

30.000,00 al 65% = 19.500,00 euro

totale 67.500,00 euro.

L’IRPEF netta di Pietro è però di 4.500,00 euro

quindi Pietro in 10 anni recupererà 45.000,00 euro


SOLUZIONE TECNICO QUALIFICATO

Il tecnico valuta prima di tutto gli interventi e la modalità di detrazione. Dei 150.000,00 euro preventivati in realtà 80.000,00 sono per il risparmio energetico e 70.000,00 per la ristrutturazione edilizia. Pietro ha un’IRPEF di 4.500,00 euro ma anche Anna lavora e la sua IRPEF è di 4.300,00. Il tecnico suggerisce di ripartire la spesa tra i due conviventi e nella seguente misura:

Anna spende 72.000,00 euro di cui

42.000,00 al 65%

e

30.000,00 al 50%,

Pietro spende 78.000,00 euro di cui

38.000,00 al 65%

e

40.000,00 al 50%.

Pietro in 10 anni recupererà 44.700,00 e Anna in 10 anni recupererà 42.300,00 euro per un totale congiunto di 87.000,00 euro

Stesso intervento, uguale spesa,
detrazioni 45.000,00 euro per il fai da te
detrazioni 87.000,00 euro col tecnico qualificato (+ 93%)